Mercoledì, 19 Aprile 2023 08:26

Digital Prof e i mestieri del cinema: ecco i lab per dirigenti scolastici e docenti di School Experience 3

Il pomeriggio della seconda giornata di School Experience 3 è stato dedicato ai dirigenti scolastici e ai docenti. In tantissimi, provenienti da tutta la Campania, hanno preso parte prima all'incontro Scuola Senza Zaino con Riccardo Romiti, pedagogista, formatore e consulente organizzativo della rete di scuole SZ e poi al Digital prof dedicato al cinema a cura di Cristina Scognamillo, esperta nazionale di cinema per la scuola.

Il modello di Scuola Senza Zaino è incentrato sull’organizzazione dell’ambiente formativo, partendo dal presupposto che dall’allestimento del setting educativo dipendono sia il percorso pedagogico-didattico che si intende proporre e adottare, sia quello relazionale che sta alla base dei rapporti tra gli attori scolastici: gli elementi di diversa natura che intervengono a scuola si intrecciano gli uni negli altri, perché è l’esperienza scolastica nel suo complesso ad essere formativa ed è dunque necessario progettarla nella sua globalità, senza lasciare niente al caso.

Autonomia, responsabilità, accoglienza e comunità sono le parole chiave di un progetto innovativo che l'anno scorso ha spento le sue prime venti candeline e che ha ispirato anche le ultime iniziative del Miur. Romiti, che è anima dell'iniziativa L'ora di lezione non basta, realizzata insieme all'Impresa Sociale Con i Bambini, ha chiarito che “a volte si trascura un aspetto fondamentale. A scuola non impari solo ciò che ti insegnano, ma quello che ti fanno. Il curriculum implicito è spesso più eloquente di quello esplicito”.

Ma quali sono le condizioni capaci di rendere la scuola un luogo dello stare insieme, alla base di una comunità educante? La progettazione degli ambienti, la gestione delle competenze e delle relazioni tra gli attori, la coesione del team. Un ruolo centrale è giocato dalla capacità di essere inclini al cambiamento: “Quando hai acquisito una certa esperienza – ha continuato Romiti – quella diventa la tua identità e quindi c'è il rischio che le istanze di cambiamento possano essere vissute come una minaccia. Invece occorre essere disposti a spostarsi dal proprio equilibrio per conquistarne uno migliore”. Una dote fondamentale per fronteggiare la povertà educativa, insieme alla capacità di cambiare all'occorrenza canale comunicativo.

Preziosa la testimonianza fornita da Gabriele e Tiziana, due docenti di Cagliari facenti parte della rete. L'istituto comprensivo Pirri è infatti in questo contesto una vera eccellenza: non ci sono cattedre, le aule sono pensate come isole, non si alza la mano per andare in bagno e ogni studente come ogni insegnante ha il proprio armadietto. Non solo. Non sono gli insegnanti a cambiare aula al suono della campanella, ma gli alunni a migrare da uno spazio all'altro. L'obiettivo è quello di stimolare la responsabilità individuale e di offrire modelli alternativi.

Il secondo laboratorio di School Experience 3 è stato invece dedicato al mondo del cinema e, nello specifico, a tutto quello che si nasconde dietro un film. “Anche i cinefili spesso ignorano cosa ci sia alle spalle di un prodotto che è corale e in cui ogni figura professionale ha la stessa importanza delle altre – ha raccontato Scognamillo – Tra l'altro siamo abituati a lasciare la proiezione quando ancora scorrono i titoli di coda. Se sono ci soffermassimo a leggerli capiremmo quante energie e quante persone contribuiscono alla realizzazione di un film”. Prima della sala, infatti, ci sono almeno due fasi fondamentali, quella della produzione e quella dello sviluppo. L'esperta ha mostrato alcuni video per illustrare in cosa consiste il mestiere dello sceneggiatore e quello del regista, soffermandosi su una serie di altre figure, come il dialoghista o il location manager e chiarendo le differenze tra la scrittura di un film e quella finalizzata a una serie televisiva. Ancora spazio all'adattamento di un libro, al coinvolgimento del suo autore, al ruolo prezioso svolto dalle film commission.

School Experience 3 è realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola e promosso da Ministero della Cultura - Direzione Generale per il Cinema e l’Audiovisivo e Ministero dell’Istruzione e del Merito.

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